Gli statuti del sindacalismo rivoluzionario (IWA-AIT)
I. INTRODUZIONE
L’antichissima lotta tra sfruttati e sfruttatori ha acquisito un aspetto minaccioso. Il capitale onnipotente alza ancora una volta la sua testa mostruosa. Nonostante le lotte interne che lacerano la classe dirigente e quella borghese, queste classi hanno creato un rapporto potente che gli permette di scagliarsi con più forza e unità contro il proletariato e legarlo al carro trionfante del capitale.
Il capitalismo si sta organizzando e si sta muovendo da una posizione difensiva ad una strategia offensiva, attaccando la classe operaia su tutti i fronti. Questa offensiva trova origine in cause concrete: la confusione circa idee e principi all’interno del movimento operaio, la mancanza di chiarezza e accordo su obiettivi presenti e futuri, e la divisione della classe operaia in innumerevoli fazioni; per farla breve, la debolezza e disorganizzazione del movimento operaio.
Può essere solo una la risposta a questo attacco implacabile da parte di ogni sorta di sfruttatori: l’organizzazione immediata di un esercito proletario in una struttura combattiva che raccolga tutti i lavoratori rivoluzionari di tutti i paesi; formando un blocco contro cui ogni manovra capitalista si frantumerà ed alle fine verrà schiacciata dal nostro enorme peso.