Mala tempora currunt
Ovvero le assemblee sindacali in orario di servizio sono un reato “in senso lato” (Barracciu docet!)
Consenso, dissenso, repressione: così, schematicamente potremmo definire le direttrici all’interno delle quali si muove la dinamica sociale. Se questa impostazione metodologica è corretta dovremmo convenire – alla luce degli ultimi avvenimenti romani a cui ha fatto seguito il vero e proprio pestaggio sociale operato dai media – che il termometro sociale vira decisamente sul brutto stabile!
Il governo, intanto, emana un decreto legge d’urgenza per inibire le, residue, libertà sindacali che sono rimaste.
Mattarella, al solito, firma senza fiatare rivelandosi per quello che è: un, semplice, “passacarte” del governo.
E l’opposizione sociale?
Non pervenuta.
USI-AIT Puglia