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Obiezione totale al servizio militare …

novembre 30, 2019

Primissimi anni ’80 in piena bagarre della guerra fredda in cui la NATO cercò di imporre il dislocamento dei missili Cruise a Comiso alcuni giovanissimi militanti anarchici entravano nelle patrie galere perché quando lo Stato chiamò risposero: SIGNORNO’.

Mauro Zanoni è senza dubbio uno dei protagonisti di quella vicenda storica, umana e politica. Arrestato definitivamente alla stazione di Milano nel 1982 dopo una notte in Questura fu trasferito al Carcere militare di Peschiera del Garda.

Al suo fianco il Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa di Milano, la Redazione di Senzapatria, e numerosi compagni provenienti da Como,Lecco e Sondrio. Due le manifestazioni che vennero messe in campo nel giro di pochi giorni e che sono documentate da report fotografici.

Quelle che allego sono due foto relative alla manifestazione/presidio che si svolse presso il carcere militare di Peschiera del Garda.

La prima mi rappresenta accanto allo striscione antimilitarista del Circolo che porteremo a Roma – l’anno successivo – in occasione della grande mobilitazione nazionale contro la guerra.

La seconda rappresenta l’ideale cambio di consegna ovvero la bandiera del Circolo Anarchico Ponte della Ghisolfa viene, provvisoriamente, assegnata ad un gruppo di punk anarchici milanesi.

Pasquale Piergiovanni

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