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Solidarietà agli operai Marcegaglia Milano

giugno 27, 2016

7 BUONI MOTIVI PER LOTTARE CONTRO MARCEGAGLIA.

7 operai da mercoledì occupano gli uffici direzionali della Marcegaglia, per riconquistare la dignità che l’azienda con arroganza sta cercando di togliere loro costringendoli alla disoccupazione.
L’occupazione sul piano sindacale è efficace ma, Marcegaglia e uno fra quelli che comunemente chiamiamo “POTERI FORTI”, per cui i rapporti di forza attualmente in campo sono nelle proporzioni che c’erano tra Davide e Golia.

bandiera usi-ait

Crediamo però che sia nell’interesse di tutti i lavoratori e le lavoratrici, di tutti coloro che tengono alla giustizia sociale e a un futuro senza precarietà, miseria, disoccupazione, fame ecc che anche questa volta il piccolo Davide prevalga sul gigante.
Ci sono almeno 7 buoni motivi per lottare contro Marcegaglia e il suo enorme potere economico, politico e finanziario:
– Emma Marcegaglia è stata la presidente di Confindustria, attualmente è presidente degli industriali europei, per cui è stata tra i principali sostenitori del jobs act e della riforma Fornero prima e oggi della Loi travail in Francia.
– Il gruppo ha interessi in diversi settori, principalmente quello siderurgico, ma è uno dei principali gestori del traffico dei rifiuti speciali. Di pochi anni fa lo scandalo dei rifiuti tossici industriali trattati come rifiuti ordinari che ha visto coinvolto il gruppo.
– Hanno costruito un impero finanziario, con interessi in fondamentali istituti bancari Nazionali ed europei. Di recente il fratello di Emma, Antonio, ha patteggiato una pena di 6 milioni di euro per 19 conti in nero all’estero.
– È tra i padroni più coccolati dai vari governi. 2 anni fa Emma è stata nominata presidente di ENI, mentre annunciava la chiusura dello stabilimento di Milano.
– Il gruppo vanta numerose condanne per gli scandali legati all’edilizia pubblica e agli appalti di ANAS
– Il loro impero produttivo e finanziario e si costruito a suon di finanziamenti pubblici
– La cordata Marcegaglia Arcelor Mittel, ormai rimasta senza concorrente, quasi certamente acquisirà ILVA, e ha già dichiarato un terzo di quei lavoratori ESUBERI. Se non è in grado di rispettare gli impegni per 7 operai, cosa si devono aspettare gli operai dell’ILVA da questo padrone?
La vittoria dei 7 operai in lotta contro la Marcegaglia potrebbe diventare un volano per la ripresa di fiducia dei lavoratori e delle lavoratrici nella possibilità, attraverso la lotta, di costruire un futuro diverso da quello che ci stanno imponendo governi e padroni.
Chiediamo ai lavoratori e le lavoratrici, i partiti, i sindacati, i collettivi, i centri sociali, le associazioni solidali ecc.. a costruire ovunque iniziative di sostegno alla lotta di questi operai in tutte le forme possibili. Per sostenere la cassa di resistenza ricarica posta pay 4023 6009 2624 2720 intestata a De Clemente Rosaria.

Né licenziamenti Ne deportazione
RESISTIAMO UN MINUTO IN PIU’ DEL PADRONE

Presidio via della casa 12 – i 7 operai in lotta!

From → anarcosindalismo

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